Questa domanda è stata posta ieri dal professor Lelio Alfonso in apertura della lezione di informatica applicata al giornalismo.
Risposta.
L'HADOPI (Haute Autorité pour la Diffusion des Oeuvres et la Protection des Droits sur Internet) è l'autorità francese che si prefigge di combattere lo scambio illegale di materiale coperto da copyright per mezzo delle tecnologie di internet (P2P, torrent, ecc.). In breve è un'autorità anti pirateria. Interessante sapere che l'HADOPI è stata fondata da Denis Olivennes (nella foto in alto) presidente della FNAC, società che guarda a caso commercializza film, DVD e materiale tecnologico (è una specie di Mediaworld per intenderci).
Sviluppi.
La legge anti pirateria approvata da Sarkozy ha suscitato numerosi dibattiti ma anche azioni legali.
I socialisti francesi hanno sollevato dubbi di incostituzionalità presentando il caso innanzi al "Conseil Constitutionnel". Nel caso la legge non venisse cancellata o modificata, tramite l'europarlamentare Guy Bono ricorreranno alla corte di giustizia europea.
Il parlamento europeo si era già mosso ed espresso in merito a certe idee repressive nella discussione del "pacchetto telecom" (un gigantesco provvedimento che riformula 5 direttive sulle telecomunicazioni) con l'approvazione dell'emendamento 138 e il blocco dell'intero pacchetto. L'emendamento stabilisce che la connessione internet è un elemento di manifestazione della libertà di pensiero e non può essere in alcun modo fatto oggetto di sanzione di legge.
In Italia è stato formato il comitato anti pirateria, alla guida del professor Mauro Masi, ora direttore generale della Rai. La situazione la spiega molto bene Vittorio Zambardino sul suo blog "Scene digitali", sostenendo che il problema è di approcio al tema della pirateria da parte dei nostri governanti con l'unica volontà di reprimere, accontentando le pressioni delle grandi aziende del settore, senza basarsi su reali e approfondite indagini sociali.
Risposta.
L'HADOPI (Haute Autorité pour la Diffusion des Oeuvres et la Protection des Droits sur Internet) è l'autorità francese che si prefigge di combattere lo scambio illegale di materiale coperto da copyright per mezzo delle tecnologie di internet (P2P, torrent, ecc.). In breve è un'autorità anti pirateria. Interessante sapere che l'HADOPI è stata fondata da Denis Olivennes (nella foto in alto) presidente della FNAC, società che guarda a caso commercializza film, DVD e materiale tecnologico (è una specie di Mediaworld per intenderci).
Sviluppi.
La legge anti pirateria approvata da Sarkozy ha suscitato numerosi dibattiti ma anche azioni legali.
I socialisti francesi hanno sollevato dubbi di incostituzionalità presentando il caso innanzi al "Conseil Constitutionnel". Nel caso la legge non venisse cancellata o modificata, tramite l'europarlamentare Guy Bono ricorreranno alla corte di giustizia europea.
Il parlamento europeo si era già mosso ed espresso in merito a certe idee repressive nella discussione del "pacchetto telecom" (un gigantesco provvedimento che riformula 5 direttive sulle telecomunicazioni) con l'approvazione dell'emendamento 138 e il blocco dell'intero pacchetto. L'emendamento stabilisce che la connessione internet è un elemento di manifestazione della libertà di pensiero e non può essere in alcun modo fatto oggetto di sanzione di legge.
In Italia è stato formato il comitato anti pirateria, alla guida del professor Mauro Masi, ora direttore generale della Rai. La situazione la spiega molto bene Vittorio Zambardino sul suo blog "Scene digitali", sostenendo che il problema è di approcio al tema della pirateria da parte dei nostri governanti con l'unica volontà di reprimere, accontentando le pressioni delle grandi aziende del settore, senza basarsi su reali e approfondite indagini sociali.
5 commenti:
confesso, non avevo la minima idea di cosa fosse l'hadopi!
e non sono assolutamente d'accordo, la rete nasce libera e tale deve rimanere. si lotta da qualche anno per garantire l'accesso alla rete a tutti e mi sembra assurda una legge che violi questo principio.
Pure io non sapevo dell'HADOPI. Sapevo della legge di Sarkozy contro la pirateria ma non gli ideatori.
Si bisogna cercare nuove soluzioni e non sparare sulla folla.
La cosa che non stupisce è che dietro a questa legge ci siano alla fine i soliti potentati economici che col loro peso "strategico" hanno un potere di pressione sui governi spaventoso...
Anch'io avevo sentito della legge di Sarkozy... beh! vi dico che almeno qualcuno si muove, ci prova e ci ragiona sopra... è sempre positivo!
Ciao,
Valentina
Credo la cosa migliore sia porre dei limiti...come sempre la moderazione è chiedere troppo....o tutto o niente, ma le vie di mezzo dove sono finite?
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